Il premier Giuseppe Conte ha spiegato durante una conferenza stampa in diretta da Palazzo Chigi le nuove misure restrittive presenti nel nuovo Dpcm.
L’Italia viene suddivisa in 3 zone di rischio: Gialle, Arancioni e Rosse in base agli indici epidemiologici e alla gravità delle situazioni.
Le misure entreranno in vigore a partire da venerdì 6 novembre fino al 3 dicembre 2020.
La Lombardia diventa Area Rossa che corrisponde allo scenario a più alto rischio.
Le altre zone rosse in Italia sono Calabria, Piemonte e Valle d’Aosta.
Cosa cambia da venerdì 6 novembre nelle zone rosse:
– divieto di spostamento anche tra comuniÂ
È vietato ogni spostamento, anche all’interno del proprio Comune, in qualsiasi orario, salvo che per motivi di lavoro, necessità e salute; vietati gli spostamenti da una Regione all’altra e da un Comune all’altro.
– chiudono bar, ristoranti e negozi non alimentari
Chiusura di bar e ristoranti 7 giorni su 7. L’asporto è consentito fino alle ore 22. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni.
Chiusura dei negozi fatta eccezioni per supermercati, beni alimentari e di necessità .
– attività che rimangono aperte
Restano aperte edicole, tabaccherie, farmacie e parafarmacie, lavanderie, parrucchieri e barbieri. Chiusi i centri estetici.
– Scuole
Didattica a distanza per la scuola secondaria di secondo grado, per le classi di seconda e terza media. Restano aperte, quindi, solo le scuole dell’infanzia, le scuole elementari e la prima media. Chiuse le università salvo specifiche eccezioni.
– Sport e competizioni sportive
Sono sospese tutte le competizioni sportive salvo quelle riconosciute di interesse nazionale dal CONI e CIP. Sospese le attività nei centri sportivi. Rimane consentito svolgere attività motoria nei pressi della propria abitazione e attività sportiva solo all’aperto in forma individuale.
– Chiusi musei e mostre
Sono chiusi musei e mostre; chiusi anche teatri, cinema, palestre, attività di sale giochi, sale scommesse, bingo, anche nei bar e nelle tabaccherie.
– Capienza dei mezzi pubblici al 50%
Per i mezzi di trasporto pubblico è consentito il riempimento solo fino al 50 per cento, fatta eccezione per i mezzi di trasporto scolastico.
– Coprifuoco dalle ore 22.00 alle ore 5.00
Limitazione degli spostamenti in orario notturno che restano consentiti soltanto se motivati da esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.
Modello dell’autodichiarazione dal sito del Ministero dell’Interno.
Cosa succede per le altre Regioni italiane?
Regioni Gialle
Le regioni gialle sono Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Toscana, Molise, Marche, Sardegna, Friuli Venezia-Giulia e le province autonome di Trento e Bolzano.
Regioni Arancioni
Le regioni arancioni sono Puglia e Sicilia.
Regioni Rosse
Le regioni rosse sono Calabria, Val d’Aosta, Piemonte e Lombardia.
